dine rivolta quindi a pratiche artistiche impersonali, relazionali, collettive, comunitarie, volte a costruire città e cittadinanza, Arti Civiche secondo la sua definizione. Senza voler rinnegare niente di tutto questo, alla Galleria Embrice saranno esposti invece alcuni oggetti artigianali tolti per l'occasione dalle stanze della casa dell'autore e dei suoi amici, oggetti nati nel silenzio e nel confronto con la materia, con le proprie capacità creative e manuali, con i propri pensieri.
Le foto che seguono sono di Martina Pietropaoli.