Patrick Geddes with residents of the Scots College, Montpellier 1930. |
Camminare come Arte Civica
(o dove si narra del perché di questo corso con questo nome...) articolo scritto per un catalogo di arte sul camminare, ma rifiutato perchè troppo personale...
abajo hay una traducion castillana
Nel 1913 Patrick Geddes, già affermato biologo di Edimburgo,
inventa Civics un nuovo corso
universitario dedicato allo studio
pratico della città, vista attraverso gli occhi di Darwin, applicando
l’evoluzionismo alla civitas. È la
nascita di una nuova disciplina ancora inesistente: l’urbanistica itinerante, una
Scienza Civica che propone agli
studenti e futuri planners, di
immergersi direttamente tra le sue pieghe, di “sottrarsi alle correnti
astrazioni dell’economia e della politica, nelle quali siamo stati tutti più o
meno allevati, per tornare allo studio concreto da cui la politica e la
filosofia sociale ebbero origine in passato, ma dal quale si sono in seguito
allontanate: quello delle città come sono, o piuttosto così come le vediamo
crescere”.[1] L’urbanistica nasce dunque
a piedi, in modo labirintico e
partecipativo, un metodo deambulatorio che permette di leggere e trasformare le
città. Il cui prodotto non è una visione astratta e zenitale di statiche mappe
colorate in zone funzionali, ma piuttosto un racconto fenomenologico evolutivo,
descritto da un punto di vista orizzontale messo in movimento camminando tra le
pieghe della città: la survey walk.